MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER IL NASCENTE POLO AEROSPAZIALE SICILIANO (PASS)

Nell’ambito delle progettualità previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nel mese di novembre del 2021, il Consorzio Interuniversitario Scienze Fisiche Applicate CISFA, ha individuato l’opportunità di dar vita – in sinergia con altre eccellenze scientifiche, istituzionali ed industriali, nazionali ed internazionali – ad un Polo Universitario di Ricerca e Formazione Aerospaziale Siciliano per il Monitoraggio Meteo-Climatico ed Ambientale.
Le attività del Polo saranno indirizzate alla sorveglianza, al controllo ambientale ed alla sua gestione (rischi antropici e naturali, tra cui il monitoraggio di ceneri vulcaniche, sabbie desertiche, inquinanti antropici, incendi, rischio idrogeologico, infrastrutture, traffico aereo, navigazione, gestione di flussi migratori, ecc…), ai sistemi di rilevamento (i.e. LIDAR), alla gestione delle crisi di territorio, alla progettazione e alla costruzione di componenti e dispositivi in ambito aerospaziale, a studi meteo-climatici, a studi di caratterizzazione di sensori elettro-ottici, allo sviluppo di micro-satelliti funzionali ad analisi meteo-climatiche ed ambientali ed al loro controllo a terra.
Il Polo Universitario, in particolare, consentirà lo sviluppo di supporti decisionali di tipo evoluto per l’adozione di procedure di contingenza per la gestione del territorio, per le operazioni di volo negli spazi aerei contaminati da ceneri vulcaniche e sabbie desertiche o interessati da eventi meteorologici estremi, e per la fornitura, senza soluzione di continuità, di servizi di assistenza/warning alla navigazione aerea.
Sarà così reso fruibile, da tutti i soggetti coinvolti e/o interessati, pubblici e privati, un Polo integrato funzionale al monitoraggio ambientale del territorio, compresi i bacini marini, e dello spazio aereo in un’ottica di sviluppo sostenibile mirata a definire politiche e strategie di resilienza che possano tenere conto delle criticità e della vulnerabilità della Sicilia – ma non solo – anche in riferimento ai flussi migratori. Il previsto impiego di micro-satelliti consentirà, inoltre, di individuare eventuali sorgenti elettromagnetiche generate per produrre attacchi informatici mirati al disturbo della geo-localizzazione.
La creazione del Polo Universitario di Ricerca e Formazione Aerospaziale Siciliano per il Monitoraggio Meteo-Climatico ed Ambientale è da considerarsi, pertanto, un’opportunità strategica per la creazione di sviluppo economico e occupazione oltre che per la costituzione di un centro di eccellenza votato alla formazione ed alle attività di ricerca nell’ambito aerospaziale e in quello del monitoraggio del territorio. In questo contesto, la Sicilia avrebbe la possibilità, al pari di altre regioni d’Italia, di dotarsi di un polo dedicato a questo settore.
Il Polo offrirà uno sbocco occupazionale qualificato a personale specializzato ed ai laureati. Inoltre, permetterà di riconvertire professionalità differenti e di integrarle mediante opportuni progetti di formazione che saranno gestiti dalle competenze delle Università e dei partner tecnologici coinvolti.

In tale quadro di riferimento ed al fine di dare concreto avvio al percorso costitutivo e realizzativo del Progetto, il  CISFA, nella qualità di Soggetto proponente, ha sottomesso al Ministero per il Sud e la coesione territoriale, nell’ambito dell’avviso per la creazione di ecosistemi dell’innovazione nel mezzogiorno, una proposta progettuale finalizzata alla costituzione del primo Polo AeroSpaziale Siciliano (PASS).
La suddetta proposta ha ricevuto parere positivo alla sottomissione della Manifestazione di Interesse e, pertanto, è stata ammessa alla seconda fase di valutazione, la cui scadenza è fissata alle ore 12.00 del 25 marzo 2022.
L’idea progettuale ha come obiettivo quello di riqualificare e rifunzionalizzare un sito di ampia metratura (circa 2200 mq. totali su tre elevazioni, ciascuna di circa 740 mq.) posto all’interno dell’area militare utilizzata in passato dal’USAF (United States Air Force) e dalla NATO, adiacente all’aeroporto, attualmente riconvertito ad uso civile, posto presso il Comune di Comiso, al fine di dar vita ad un Polo Universitario di Ricerca e Formazione Aerospaziale Siciliano per il Monitoraggio Meteo-Climatico ed Ambientale.
Oltre al CISFA, sono coinvolti Partner Accademici, Istituzionali ed Industriali, operanti in campo nazionale ed internazionale; nello specifico, il partenariato è composto da: Comune di Comiso, Università degli Studi di Messina, Università degli Studi di Catania, IRIB-CNR, HENSE School, AOS, Italspazio S.r.l., Antech Space S.r.l., Etna HiTech S.C.p.A., IEENG Solution S.r.l. e Personal Soft Service s.a.s..

La durata del progetto proposto è di 36 mesi; l’ammontare dell’investimento previsto è pari a 16.000.000 euro.
Opportunità storica per lo sviluppo del progetto, attraverso l’attrazione e l’insediamento di realtà industriali sul territorio di elezione dell’intervento è, inoltre, rappresentata dal suo insistere in un’area ZES (Zone Economiche Speciali), estesa per 284.376,26 mq; con tutto quanto ne consegue, grazie ai vantaggi fiscali ed amministrativi che caratterizzano tale qualifica, in termini di trasposizione dei risultati ottenuti dalla ricerca al settore economico e produttivo.
Nell’ambito dello scenario sopra illustrato, il CISFA, nella qualità di soggetto capofila, unitamente ai Partner di progetto, intende accogliere e valutare manifestazioni di interesse provenienti da tutti i soggetti che condividono l’intento di intervenire e concorrere nell’ideazione, implementazione e sviluppo delle azioni, attività e servizi ad alta intensità di conoscenza previste dal nascente Polo.
A tal fine sarà possibile sottomettere le Manifestazioni di interesse o richiedere ulteriori informazioni al seguente indirizzo email: cisfa@pec.it.

La notizia è stata pubblicata da diverse testate giornalistiche (i.e. Day Italia News: https://www.dayitalianews.com/ex-base-nato-di-comiso-polo-universitario-di-ricerca-e-formazione-siciliano-per-il-monitoraggio-meteo-climatico-ed-ambientale-unopportunita-strategica-per-la-creazione-di-sviluppo-economic?fbclid=IwAR0oO6YZH2yfgVm_SNxUzdJLaG5IiIMnbg29lBAqyyxf7GpppHO5x1B_IlI) e dall’area Comunicazione del Comune di Comiso